“When you wish upon a star,
Makes no difference who you are.
Anything your heart desires
Will come to you.”
“Quando desideri una stella” è una canzone scritta da Leigh Artalline e Ned Washington per l’adattamento del 1940 di Pinocchio di Walt Disney. Negli ultimi anni uno strumento relativamente nuovo ha cambiato il modo in cui le persone gestiscono i propri destini. Lo strumento, chiamato vision board, è stato creato per rappresentare in modo visivo ciò che una persona desidera nella vita. L’esperienza ci suggerisce infatti che la visualizzazione dei propri obiettivi può portare più facilmente alla loro realizzazione. Questa è una tecnica utile e terapeutica, soprattutto quando vogliamo fare un bilancio.
Anno nuovo, vita nuova? Inizia la tua vision board con la mia guida step by step.
Cos’è una vision board o tavola dei desideri?
Le vision board sono collage di immagini, fotografie e frasi incollate o fissate su una superficie come un grande foglio. La selezione di oggetti che creano la tua tavola rappresenta tipicamente i sogni che desideri materializzare nella vita. L’idea alla base di questa attività nasce dalla ragionevole ipotesi che il pensiero positivo porta a un risultato positivo. Il pensiero positivo è già un risultato di per sé, ma il processo di creazione di una vision board crea la vibrazione energetica per manifestarla. Tutti concordiamo sul fatto che una prospettiva positiva è un precursore dei risultati positivi nella propria vita, ma in che modo esattamente le immagini scelte sulla tua tavola fanno accadere le cose? La premessa di questo strumento sempre più popolare suggerisce che se ti incolli una foto della tua casa preferita da una rivista sulla tua vision board, consentirai al sogno o alla fantasia di diventare una realtà futura. La tua visione può riguardare qualsiasi cosa da una casa a una nuova auto, o qualcosa di una natura più personale come promuovere una nuova relazione. Tutte le immagini sulla vision board indicano ciò che desideri o che ti appassiona.
La Legge di Attrazione.
La vision board parla ai principi fondamentali della legge dell’attrazione. Il principio di base suggerito dalla Legge di Attrazione è che una persona può attirare qualsiasi cosa nella sua vita attraverso le giuste vibrazioni emotive. La vision board è resa popolare negli ultimi anni dalla pubblicazione del libro The Secret. The Secret, un best seller del 2006, è un libro di auto-aiuto scritto da Rhonda Byrne. Lo strumento della vision board è stato adottato da una varietà di discipline nel campo di auto-aiuto, tra cui l’arte terapia. Le vision board possono aiutare le persone a rafforzare l’autostima, la definizione degli obiettivi di apprendimento, dare priorità, e rendere le persone più proattive. Le vision board creano e contengono una sorta di magia buona.
Perché realizzare la tua vision board.
- Le vision board sono una parte importante del tuo processo annuale di definizione degli obiettivi. Ti aiutano a stabilire e dare priorità ai tuoi obiettivi, valori e intenzioni.
- Le vision board sono divertenti da realizzare e possono essere piuttosto artistiche/creative.
- Il processo di creazione della vision board aiuta a fissare i tuoi obiettivi e le tue intenzioni nella mente e li invia all’universo.
- Vedere regolarmente la vision board, con immagini e parole che rappresentano i tuoi obiettivi, desideri e valori, aiuta a ricordare cosa vuoi fare, essere e avere. E aiuta a garantire che tu continui a muoverti verso quelle cose, sia consciamente che inconsciamente.
Le vision board funzionano davvero?
Sì! Hanno funzionato per me. E hanno funzionato per altri. Sono sorpresa di quello che è successo grazie alle vision board che ho creato in passato. Non sempre entro l’anno. A volte qualche anno dopo, in effetti. Guardo indietro alle vecchie tavole dei desideri e rimango sempre sorpresa. Ma funzionano anche ad altri livelli. Oltre al fatto che quello che ci metto diventa spesso realtà, come accennato in precedenza, l’atto di realizzarle mi aiuta nella definizione degli obiettivi. Aggiungo anche i miei valori, cose che sono importanti per me su cui voglio concentrarmi di più. Con tutto questo in mente, ho pensato di condividere il mio processo per creare una vision board che funzioni per te.
Come realizzare una vision board che funzioni.
Innanzitutto procurati questi materiali:
- Foglio cartoncino A3 (o più grande)
- Vecchie riviste, giornali, cataloghi, libri, foto, etc.
- Forbici
- Colla stick
- Matita, penna
- Pennarelli indelebili (opzionale)
Il processo di creazione della Vision Board
Questo è il processo generale che utilizzo io. Sentiti liber* di prendere quello che ti piace da queste istruzioni e aggiungi il resto. Rendilo il tuo processo!
1) Creare una struttura di base per la mia tavola
Per prima cosa mi siedo con carta e penna e divido il foglio A3 in un bagua di nove sezioni disegnando due linee verticali e orizzontali equidistanti, quindi intitolo ogni sezione con l’area della vita a cui corrisponde nel bagua.
Il bagua è un componente chiave del feng shui. Anche se non crediamo nel feng shui esso ci da un bel lavoro modello di base e alcune categorie di vita generali per focalizzare gli obiettivi e rendere la tavola completa. Ad ogni sezione è associata un’area della nostra vita e un colore. Tendo a considerare entrambi quando creo le mie vision board.
2) Scrivi obiettivi e idee sulla tua tavola
Una volta disegnato il bagua sul mio cartellone, scrivo sia l’area della vita che il colore su di esso, inizio a scrivere i miei obiettivi e le mie intenzioni per ogni area direttamente sul tabellone. Verrà coperto in seguito con immagini collage, quindi non mi preoccupo di come appare o se sto solo pensando su carta e poi cambio idea su alcune delle mie priorità o altro. Questo passaggio permette alla mia mente di scaricare su carta molti desideri differenti, dai più grandi (diventare sana e forte, imparare a meditare, portare la famiglia in un viaggio) fino alla piccola lista dei desideri (prendi un nuovo aspirapolvere), intenzioni (essere più consapevoli, connettersi meglio con gli altri) e parole per l’anno (chiarezza, gioia, pace). Inoltre, aiuta a concentrarmi quando cerco le immagini della vision board (nel passaggio successivo). E mi piace come la stratificazione di intenzioni e obiettivi facciano parte della tavola dei desideri finita, anche se alla fine non posso vedere questo substrato. Sento che sta aiutando il processo!
3) Trova immagini e parole per la vision board
Cerca e ritaglia immagini e parole che incarnano i tuoi obiettivi e/o semplicemente ti parlano. Adoro questo passaggio! Sfoglio una pila di riviste e ritaglio tutto ciò che mi piace – colori, parole, immagini interessanti – ma sono anche alla ricerca di immagini e parole che riguardano gli obiettivi che sto cercando di visualizzare. Spesso ritaglio più di quanto mi serve o che alla fine utilizzerò! Ma non è un problema, anzi, rende il processo creativo ancora più interessante.
4) Ordina e organizza le immagini e le parole
Ora, con il tuo foglio A3 davanti e la tua pila di immagini a portata di mano, esamina le immagini e decidi cosa appartiene alla tavola dei desideri e posizionalo approssimativamente nella sezione in cui andrà. Quindi continua attraverso la pila di ritagli. Alcune immagini andranno sul tabellone, alcune andranno in una pila “successiva” per essere utilizzate in un futuro collage e alcune saranno semplicemente riciclate. In questa fase è importante ascoltare il proprio intuito e farsi guidare dalla possibilità di modificare e adattare gli appunti di base con quanto invece la ricerca ci può mostrare di nuovo.
5) Incolla le tue immagini
Spesso mi piace iniziare con uno strato di base di colori che poi elaboro con le immagini incollate, ma questo non è necessario! Se seguiamo le indicazioni del feng shui sappiamo già che colori utilizzare nelle singole aree (scelta facoltativa), magari solo con dei piccoli richiami. Una volta iniziato il montaggio, si possono aggiungere anche parole, scarabocchi o schizzi sopra e intorno alle immagini con i pennarelli.
6) Mostra!
E ora è il momento di appendere la tua nuova vision board al muro dove la vedrai regolarmente! Io appendo il mio nel mio ufficio, dove posso vederlo dalla mia scrivania, ma potresti metterlo ovunque lo vedrai ogni giorno. L’atto di crearlo è importante, ma lo è anche vederlo regolarmente.